Il centro storico di Gallese si erge su uno sperone di tufo in un paesaggio morfologicamente animato. Elementi subito evidenti del caratteristico borgo sono le alte mura, il palazzo ducale e il suo particolare ed unico ingresso carrabile, composto da un possente torrione a forma cilindrica del XVI sec. su cui poggia un elegante arco in travertino sovrastato dallo stemma con il gallo rampante e dallo stemma della famiglia Altemps. I vicoli del borgo offrono scorci caratteristici in un delizioso impianto medievale, con torri e bellissimi portali dei palazzi nobiliari. La passeggiata nel centro storico è arricchita da suggestivi punti panoramici, con viste diverse ed interessanti sul paesaggio naturalistico che circonda l’intero borgo. Di notevole interesse nel centro storico è la Chiesa di Sant’Agostino, adiacente ad un ex convento, ed originariamente dedicata a San Benedetto, la quale presenta attualmente un interno a due navate, e conserva pregevoli affreschi della scuola di Antonio del Massaro, detto Il Pastura, del XV-XVI secolo in grandi nicchie che, con la loro forma, danno profondità alle scene rappresentate. A destra dell’altare si apre la Cappella dell’Annunziata con un interessante ciclo di affreschi sul tema dell’infanzia di Gesù.
Il Duomo di Santa Maria Assunta è il principale luogo di culto cattolico di Gallese. Cattedrale fino al 1986 come sede della diocesi di Gallese, oggi è concattedrale della diocesi di Civita Castellana. In stile neoclassico, sorge sui resti dell’antica cattedrale; terminato nel 1796 con un altare principale in marmo e diverse pale di pregio, fu consacrato nel 1819.
La Basilica di San Famiano, situata fuori le mura, poco distante dal centro storico, è stata ripetutamente modificata: il primo edificio fu portato a termine tra il 1244 e il 1285. Esternamente l’ingresso è costituito da un bellissimo giardino antistante ad un portico a quattro arcate. L’interno è a quattro navate di impianto romanico rustico ed è strutturato su due livelli, di cui il più basso ospita l’aula e la cripta con sarcofago settecentesco che contiene le spoglie del Santo protettore. Il livello superiore invece ospita il presbiterio con tre absidi, di cui una affrescata ad opera del pittore gallesino Publio Muratore, e affreschi del XV secolo.
Il campanile è la continuazione della quarta navata. Annessa alla Basilica si trova il convento, dove i pellegrini potevano ricevere ospitalità durante il loro cammino.
La Chiesa di San Famiano a Lungo fu costruita, probabilmente, poco dopo la morte del Santo (1150) nel luogo dove fece scaturire una fonte d’acqua percuotendo con il bastone la roccia. La Cappella è stata rimaneggiata nel cinquecento e ristrutturata senza alterarne lo stile nel 1981 e, seppur di poco interesse dal punto di vista artistico, si pone in un contesto naturalistico ben attrezzato con tavoli, panche e alla fine di un percorso lungo il quale è possibile vedere anche la tagliata di età falisca.
Il giro del Pappagallo e la cascata dei Frati è un itinerario ad anello che attraversa luoghi suggestivi e naturalistici di notevole interesse che si situano proprio a ridosso del borgo. All’interno del percorso è possibile vedere la Cascata dei frati, che si trova in una gola naturale scavata dal torrente, fornaci per la produzione della calce viva e il mulino alimentato dallo stesso torrente.
Il monumento naturale Pian Sant’Angelo è un’area protetta del Lazio che si trova nel comune di Corchiano e Gallese. Oasi del WWF, l’area occupa una superficie di 262 ettari presentando una natura che si sposa in maniera armonica con la storia, offrendo ambienti naturali e reperti archeologici unici.